Lavorare da casa: attrezzarsi e formarsi

Sara — Tue, 26 Jun 2018 15:02:48 +0000

Sara Tue, 06/26/2018 - 17:02

Per poter lavorare da casa in modo impeccabile è prima di tutto di fondamentale importanza avere un'adeguata formazione nel proprio specifico campo di applicazione. Ormai le aziende infatti sono alla ricerca esclusivamente di dipendenti e collaboratori che siano già debitamente formati e che siano quindi pronti a lavorare da subito, senza bisogno di ulteriori formazioni o aggiornamenti, così che sia possibile risparmiare tempo e anche denaro.

Per avere un'adeguata formazione è di fondamentale importanza scegliere un corso che vi consenta di trasformarvi in una figura professionale oggi molto in voga. Un scempio? Un buon corso CCNA che vi offre la possibilità di diventare gestori di reti LAN. Il gestore di una rete LAN è un lavoro che può in molti casi anche essere effettuato direttamente da remoto, un altro vantaggio quindi di diventare una figura professionale di questo genere. Potete infatti lavorare come consulenti direttamente da casa, aiutando le aziende a capire quale sia la tipologia di rete più adatta per le loro esigenze ed implementando e modificando una rete già esistente in base alle trasformazioni dell'azienda stessa. Anche nel caso in cui dobbiate progettare una rete, potete farlo direttamente da casa. La installerete poi in loco, ma grazie alle nuove tecnologie avrete la possibilità di gestirla da qualsiasi luogo senza alcun tipo di difficoltà.

Per poter lavorare da casa formarsi e avere un ottimo curriculum vitae sono sicuramente i due elementi più importanti, ma lo è anche attrezzarsi. Che cosa significa attrezzarsi? Significa ovviamente essere in possesso di tutti gli strumenti tecnologici di ultima generazione che vi consentono di portare avanti il vostro lavoro al meglio, ma significa anche riuscire a creare nella propria casa uno studio tutto per sé.

Lo studio deve possibilmente tessere posizionato abbastanza lontano da ogni possibile svago presente in casa o comunque debitamente isolato, per fare in modo che gli svaghi e le distrazioni non siano mai sotto i vostri occhi e per fare in modo che per voi sia praticamente impossibile sentire i rumori provenienti dal resto della casa. Ecco perché sconsigliamo i mobili divisori, anche se senza alcun dubbio sono la soluzione più veloce ed economica per creare uno studio. Meglio optare per vere e proprie pareti, anche per quelle in cartongesso ovviamente, da isolare con appositi materiali.

Lo studio deve essere abbastanza spoglio da risulta privo di distrazioni anche all'interno e capace di favorire la vostra concentrazione, ma deve anche essere in grado di rispecchiare il vostro modo di essere, mai asettico quindi, ma anzi carico di una forte personalità. Anche se sono presenti pochi mobili, è bene quindi sceglierli seguendo il proprio stile e gusto personale. Anche i colori devono essere scelti seguendo il proprio gusto, ma è sempre bene ricordare che i colori chiari e neutri favoriscono la concentrazione e la possibilità di essere sempre davvero molto performanti.

Grande attenzione deve essere data alla luce, in modo particolare a quella naturale che deve arrivare nello studio così da allietare le vostre ore lavorative. Nel caso in cui la finestra non sia adeguata, ristrutturatela quindi chiedendo aiuto ad un professionista del settore che possa chiedere i permessi necessari per allargarla, per spostarla su un'altra parete oppure per aprire una finestra del tutto nuova. La luce naturale che arriva dalla finestra deve poi essere integrata con almeno due fonti di luce artificiale, una che offre luce diffusa nell'ambiente e una più piccola da scrivania per avere una luce forte laddove necessario.

Seguendo le indicazioni che vi abbiamo dato, riuscirete a dare vita ad uno studio perfetto per la vostra formazione e per il vostro lavoro, per avere una carriera di successo e portarla avanti in modo impeccabile tra le quattro mura di casa.

Illuminazione in ufficio: come tagliare le spese senza grandi investimenti?

Nena — Fri, 19 Feb 2016 16:03:00 +0000

Illuminazione in ufficio: come tagliare le spese senza grandi investimenti?

Nena Fri, 02/19/2016 - 17:03

La si nota spesso quando manca o è carente ma l'illuminazione è una componente fondamentale all'interno di un ufficio, sia perché influenza direttamente il lavoratore, sia perché costituisce una voce importante nelle spese dell'azienda.
Le statistiche infatti ci dicono che in Italia, l'illuminazione incide per il 17 % sulla spesa dei consumi elettrici, mentre la media europea si ferma al 15 %. Se poi consideriamo che 2/3 di questa spesa proviene dagli uffici e dalle industrie, è facile capire perché abbiamo voluto condividere alcuni consigli mirati, per poter risparmiare in un ufficio senza rinunciare al comfort visivo.
I consigli che stiamo per condividere non richiedono particolari sforzi, ma possono comunque contribuire in maniera significativa a ridurre le spese. Infatti, secondo alcune stime, nella maggior parte dei casi sono sufficienti alcuni piccoli accorgimenti per ridurre del 60% la spesa legata all'illuminazione.
Sostituire le vecchie lampadine
Sono sempre più rare ma, in alcuni uffici possiamo trovare ancora le vecchie lampadine a incandescenza che consumano molto di più delle più economiche lampade a fluorescenza (erroneamente chiamate lampade a neon) o a led. Anche molte amministrazioni pubbliche stanno sostituendo i vecchi lampioni ad incandescenza, proprio perché il risparmio è notevole.
Per rendere l'idea del consumo paragoniamo una lampada ad incandescenza da 75 watt, che produce all'incirca 1.000 lumen. Per ottenere lo stesso livello di illuminazione con una lampada fluorescente è sufficiente una lampada da 15 watt, puoi ben immaginare di che risparmio stiamo parlando.
Certo alcuni dicono che le lampade fluorescenti hanno un costo più alto e, nonostante sia vero, la realtà è che permettono di risparmiare anche grazie alla loro durata. Infatti mentre una lampada ad incandescenza ha una durata di poco più di 1.000 ore, le lampade fluorescenti possono arrivare a 10 volte tanto (10.000 ore).
Inoltre sono particolarmente adatte per essere installate in un ufficio proprio perché sono perfette per sostenere lunghi periodi di accensione, sia perché dovranno essere sostituite più raramente, sia perché l'effetto di scarsa luce iniziale non influisce sull'illuminazione.
In ogni caso, anche con lampade fluorescenti, ti consigliamo di preferire le lampade "personali", magari sulla scrivania del lavoratore, piuttosto che usare delle grandi lampade che illuminano l'intero ufficio.
Nella scelta delle nuove lampade un ottimo catalogo sono le lampade fluorescenti prodotte da 3F Filippi, che puoi trovare anche online sullo shop di punto luce.
Spegnere i dispositivi in standby
Non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di dare questo consiglio che dovrebbe essere suggerito dal buonsenso, purtroppo però sono ancora troppi i casi in cui i dispositivi elettrici vengono lasciati in standby o addirittura accesi.
Considera che un PC in standby consuma anche 20 watt all'ora (più di una lampadina a fluorescenza da 1.000 lumen), quindi perché non spegnere tutti i dispositivi e ridurre i consumi? Se poi vuoi avere la certezza che i dispositivi non rimangano accesi dopo l'orario di lavoro, puoi far installare un semplice sistema automatico in grado di spegnere ogni dispositivo negli orari di chiusura.
Preferire la luce naturale
Per quanto ben curata l'illuminazione artificiale non avrà mai lo stesso effetto della luce naturale, e questo influenza direttamente l'umore del lavoratore.
Visto quindi che la luce naturale offre un maggior benessere, oltre ad un utile risparmio, perché non preferirla?
Esistono dei consigli di arredamento che possono aiutarti a favorirla e non richiedono grandi investimenti. Innanzitutto disponi le scrivanie vicino alle finestre che, se possibile, dovrebbero essere molto ampie. Poi sia nei mobili che nelle pareti prediligi delle tinte chiare che possono garantire un effetto di luminosità maggiore.
Possono sembrare consigli banali ma, a volte, basta poco per risparmiare in un ufficio senza rinunciare al comfort.
Installare un sistema di controllo
Sei un appassionato dell'innovazione? Allora prendi in considerazione l'idea di far installare nel tuo ufficio un sistema in grado di regolare l'illuminazione dell'ufficio.
Sono sufficienti dei sensori che rilevano la presenza di persone e il livello di luminosità della luce naturale per impostare un sistema automatico che regola l'accensione e l'intensità dell'illuminazione artificiale. In questi casi il risparmio può arrivare, secondo alcune stime, fino al 65 %.