Crepe nei muri? Quando preoccuparsi e come difendersi

Iniezione di resine con controllo laser

Le crepe e le fessurazioni nei muri sono sicuramente fastidiose e antiestetiche ma soprattutto possono essere un segnale da non sottovalutare. Infatti ogni lesione sul muro, ha una causa precisa ed alcune di esse possono minacciare la stabilità di un immobile e di conseguenza ridurne il valore e minare la sicurezza di chi lo abita.

Escludendo le cavillature, quindi lesioncine non strutturali, spesso dovute a contatto tra materiali a diversa dilatazione termica (come laterizio e cemento armate), le crepe più importanti da tenere sotto controllo sono quelle dovute cedimenti, spesso detti assestamenti. In realtà una struttura ha un suo normale assestamento nei primi anni dopo la costruzione, passato questo periodo se compaiono delle nuove crepe queste possono essere dovute ad un cedimento vero e proprio del terreno e delle fondazioni. Questo tipo di dissesto è sicuramente da non trascurare e va quindi individuata prima possibile la causa che lo ha determinato in modo da poter progettare ed attuare un corretto intervento di consolidamento delle fondazioni.

Molto del territorio italiano è soggetto a dissesto idrogeologico e negli ultimi anni i cambiamenti climatici, con periodi di estrema siccità associati a piogge concentrate, hanno incrementato notevolmente fenomeni di cedimento dei terreni e smottamenti. Senza parlare poi dei terremoti che chiaramente possono rivelarsi molto più pericolosi se la struttura che viene sollecitata dalle scosse sismiche presenta già un dissesto e quindi una debolezza strutturale dovuta ai cedimenti ed alle crepe.

Nel caso si individuino situazioni di lesioni sui muri in evoluzione, ovvero che aumentano in numero e dimensione, è opportuno rivolgersi a specialisti del settore che possono verificare la reale entità del problema e procedere con le dovute indagini. I Tecnici preposti sono principalmente l’Ingegnere Strutturista ed il Geologo, sono queste infatti le due professionalità richieste che possono verificare sia la parte prettamente strutturale che le condizioni del sottosuolo.

Individuato il problema è opportuno procedere con un monitoraggio oppure direttamente con un intervento di consolidamento delle fondazioni. Esistono imprese edili come la nostra specializzate proprio in questo specifico settore. Le moderne tecnologie consento di realizzare interventi sempre meno invasivi con tempi di intervento ridotti e cantieri sempre meno problematici per chi la casa la abita.

I principali tipi di intervento che possono essere realizzati per consolidare il nodo terreno fondazione sono:
- Iniezioni di resine espandenti per il consolidamento del terreno al di sotto delle fondazioni ed il recupero delle caratteristiche di resistenza adeguate;
- Realizzazione di fondazioni profonde con micropali in acciaio che trasmettano il carico delle struttura in profondità a terreni via via più stabili.

Gli interventi sopra esposti sono garantiti per 10 anni (termini massimi previsti dal codice civile) e possono usufruire di agevolazioni fiscali come l’iva al 10% per le abitazioni civili e la detrazione fiscale del 50% fino al 31 dicembre 2016.

Gli Ingegneri e Geologi della nostra ditta sono a disposizione per sopralluoghi e verifiche gratuite della sicurezza dei vostri immobili.

Dott. Geol. Cristian Setti
SYSTAB SRL

www.systab.it / info@systab.it

 

 

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