Aspirapolvere, scopa elettrica o robot? Consigli pratici per una scelta informata

Guida alla scelta dell'aspirapolvere

Siete in procinto di acquistare un nuovo aspirapolvere, ma non sapete come orientarvi tra le innumerevoli proposte presenti sul mercato? Con questa brevissima guida, vogliamo cercare di darvi una mano, innanzitutto a capire per quale tipologia di prodotto optare.

L’aspirapolvere: una parola, diversi strumenti
Parlando di aspirapolvere, a questa parola tutti nella propria mente associano l’immagine del classico modello a traino, ma è bene tener presente che ci sono anche altre opzioni da valutare in alternativa. Vediamo di capire quali sono e per ciascuna categoria di analizzare le principali caratteristiche e gli utilizzi per cui è più indicata.

-L’aspirapolvere a traino
Gli aspirapolvere a carrello, altrimenti detti “a traino”, sono indubbiamente la tipologia di aspiratori più comuni. Si tratta di prodotti abbastanza potenti ed efficienti in grado di rimuovere ogni tipo di sporco, anche grazie agli accessori in dotazione, che gli consentono di lavorare su tutti i tipi di superfici, persino sui tessili e gli imbottiti, raggiungendo gli angoli più nascosti ed i punti alti più difficilmente accessibili. 

Di aspirapolvere a traino però se ne possono trovare svariati modelli che si differenziano gli uni dagli altri in base a molti aspetti che li caratterizzano, ma la prima grande distinzione viene fatta tra quelli dotati di sacchetto raccoglipolvere e quelli invece che non ce l’hanno.

Visivamente tutti gli aspirapolvere a traino si presentano con un corpo macchina dotato di rotelle e separato dalla spazzola che serve per pulire i pavimenti, alla quale risulta collegato da un asta e da tubo flessibile. In virtù di questa sua conformazione anche un utilizzo prolungato non affatica, poiché di fatto la parte pesante dell’elettrodomestico resta a terra e vi segue ovunque voi andiate. 

Tutto bene finchè ad esempio non si devono aspirare delle scale: in quel caso sarà necessario sollevare il corpo macchina e portarselo dietro passo a passo, allora in questi casi una scopa elettrica è meglio!


-La scopa elettrica
La scopa elettrica, a differenza degli aspirapolvere a carrello, si sviluppa in verticale e tutte le sue componenti sono racchiuse all’interno di un unico corpo, generalmente piuttosto leggero e maneggevole, ma che va comunque manovrato nella sua totalità.
Anche in questo caso è possibile distinguere tra modelli con oppure senza sacchetto, ma va fatta un’ulteriore importante distinzione, tra i prodotti dotati di filo e quelli senza, che funzionando a batteria risultano ancor più versatili, ma con autonomia più limitata.
Il grande vantaggio delle scope elettriche è che si tratta di elementi decisamente pratici e veloci da utilizzare, perfetti per i piccoli interventi di pulizia, piuttosto che per lavori di maggior entità, anche perché sono meno potenti e alla lunga risultano più faticosi rispetto agli aspirapolvere a traino. Un loro grande limite invece è che non possono raggiungere le superfici più alte.



-Il robot aspirapolvere
Avete sempre sognato di svegliarvi alla mattina e trovare qualcuno già all’opera a fare le pulizie di casa al posto vostro? Allora un robot aspirapolvere è quello che fa al caso vostro, seppur è bene che non vi illudiate: prima o poi vi toccherà comunque passare l’aspirapolvere e pulire i pavimenti, ma di certo con meno frequenza rispetto a prima!

I robot aspirapolvere sono dei piccoli aspirapolvere, in grado di aggirarsi autonomamente per i pavimenti della vostra casa, rimuovendo la polvere e lo sporco che incontrano nel loro cammino: sono indubbiamente l’ideale per chi ha poco tempo da dedicare al mantenimento di un’igiene quotidiana! Generalmente sono di forma circolare, piuttosto bassi per poter passare sotto i mobili e dotati di sensori che gli consentono di evitare gli ostacoli e di cadere nel vuoto.

Mai come in questo caso le differenze tra i modelli più basici e quelli al top di gamma risultano evidenti e direttamente proporzionali alla cifra che si vuole investire. I modelli più efficienti ad esempio sono programmabili, memorizzano la planimetria della vostra abitazione, tornano autonomamente alla loro base di ricarica ed hanno sensori che distinguono il tipo di pavimento e di sporco per risultati di pulizia perfetti, lo stesso non si può dire per i robot da 50 euro!

Ora che vi siete fatti un’idea più precisa della questione: a voi la scelta e buone pulizie!

Post offerto dalla Redazione di Casinamia.com

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